Concepire un’azienda come un organismo vivente significa credere che in essa e nel suo sistema alberghino le cause per la crescita o per il declino.
Come le cellule di un organismo vivente si rigenerano, anche l’azienda può superare eventuali empasse, gestire i cambiamenti richiesti per rivitalizzare la propria organizzazione, abbandonare le combinazioni ormai perdenti per ritrovare la sua forza e ricercare nuove soluzioni.
L’azienda è un sistema fatto di persone: essa offre dei prodotti che rispondono ad un bisogno del mercato, mettendosi al servizio dei propri clienti, del mercato di cui comprende le esigenze, ed infine del benessere dei propri impiegati. L’azienda è pertanto un’impresa al servizio della vita.
Diventa sempre più credibile e fonte di ispirazione il paragone tra azienda e organismo vivente, definito tale in quanto composto da più organi, la cui salute e il cui funzionamento dipendono dalla relazione tra di essi.
Guardare all’azienda come a un organismo vuol dire parlare non più di singole parti separate, ma piuttosto di Funzioni che regolano la vita dell’intero organismo, laddove ciascuna Funzione ne rappresenta l’insieme.
Pertanto l‘approccio meccanicista e prettamente materiale che vedeva l’azienda principalmente come un ingranaggio e una macchina da produzione, è ormai datato: l’azienda è molto più di strutture, cicli di produzione, prodotti e macchinari. Si sviluppa ora una concezione più ampia, secondo la quale quello che fa la differenza in azienda sono gli aspetti immateriali, o intangibili.
In un mondo sempre più in rapida evoluzione, le aziende, le organizzazioni, gli imprenditori e i manager devono reggere il passo con i continui cambiamenti strategici che la realtà attuale richiede.
Se ciò non accade tutta l’organizzazione può entrare in crisi e quindi “ammalarsi”:
Si riferisce, in prevalenza, alle dinamiche profonde, spesso inconsapevoli, su cui si basano le relazioni tra gli attori di un’azienda e permette di accedere alle informazioni essenziali su cosa agisce nel “sistema azienda”, e che cosa favorisce o impedisce la riuscita della dirigenza aziendale.
Il lavoro sistemico all’interno di aziende si distingue, quindi, dalla consulenza su temi tecnici specifici, seppur inclusi, in quanto esso permette di individuare e far affiorare le intenzioni profonde di tutti i componenti del sistema azienda, evidenziare le dinamiche relazionali e fornire una Nuova Visione di ogni disagio e problematica presa in esame; allo stesso tempo è in grado di attivare le risorse sia individuali che del gruppo e giungere ad una soluzione ottimale.
In questo percorso si trasmettono la teoria e la pratica degli Ordini del successo, così come sono stati studiati e sviluppati negli ultimi anni da Bert Hellinger. A tale approccio si uniscono tecniche di coaching ed empowerment, insieme ad elementi di neuroscienze e fisica quantistica.
La consulenza aziendale sistemica secondo il metodo delle Costellazioni Aziendali Originali Hellinger®, può essere svolto sia in modalità di gruppo che individuale: essendo di natura prevalentemente esperienziale essa prevede la messa in gioco attiva di tutti i partecipanti.
Elemento centrale del metodo è la “messa in scena” – proprio come in una rappresentazione teatrale – della problematica proposta dal Cliente: attraverso un’attenta analisi e valutazione della messa in scena si ha l’opportunità di formulare delle ipotesi iniziali di dis-fuzionamento organizzativo o relazionale, avviando poi, con opportuni interventi, precise dinamiche risolutive.